La cache e perché è utile cancellarla

A volte capita che un sito web non si carica correttamente e spesso la soluzione è eliminazione della cache e il ricaricamento del sito.

Ad esempio, come webmaster di parecchi siti, effettuo spesso delle modifiche. Alcuni CMS come WordPress disabilitano la cache per gli amministratori pertanto tutte le modifiche sono visibili in tempo reale. Poi il cliente mi dice: “Ma, io, quella modifica non la vedo” e ha ragione. La risposta classica è: “prova a ricaricare la pagina usando la combinazione di tasti CTRL+F5”. Quasi sempre il miracolo si compie e appare quello che prima non si vedeva. Perchè? Perchè F5 è il tasto che ricarica la pagina usando la cache. Aggiungendo il CTRL si forza il ricaricamento di tutti gli elementi della pagina aggiornando i contenuti della cache.

Ma cos’è la cache? Perché eliminarla risolve il problema? Cerchiamo di spiegarlo semplicemente.

Una definizione di cache può essere, in modo molto semplificato: una memoria temporanea che il tuo computer, il tuo telefono o il tuo browser web utilizzano per archiviare dati a cui accedi frequentemente. Immagina di visitare spesso lo stesso sito web: invece di scaricare ogni volta tutte le immagini, i file e le altre informazioni da zero, il browser li salva nella cache. La volta successiva che visiterai quel sito, caricherà molti di quei dati direttamente dalla cache, rendendo la navigazione molto più veloce.

La cache lato client è stata introdotta anni fa quando la velocità della banda era molto bassa ed evitare l’eccessiva lentezza ne caricamento. Attualmente viene usata assieme alla cache lato server per erogare siti grandi, complessi e con funzionalità avanzate. Senza questa funzione, il tuo browser funzionerebbe molto più lentamente perché ogni sito che apri richiederebbe il download di grandi quantità di dati.

Spesso capita infatti che quando si apre per la prima volta un sito la visualizzazione non sia immediata, le pagine successive o l’apertura dello stesso sito in un momento successivo saranno più veloci perché file come logo, elementi grafici strutturali o file esterni che forniscono risorse al sito sono stati già memorizzati dal browser.

Cancellare la cache a volte è utile per diverse ragioni, come ad esempio quando un sito web non si carica correttamente o mostra contenuti obsoleti. Ad esempio, se visiti un sito di notizie e continui a vedere articoli vecchi, potrebbe essere necessario cancellare la cache per visualizzare le ultime notizie.

Ecco alcune ragioni per cui è utile svuotare la cache:

• Liberare spazio: Con il tempo, la cache può accumulare molti dati, occupando spazio sul tuo dispositivo. Se hai poco spazio disponibile, svuotare la cache può aiutarti a recuperarlo.
• Risolvere problemi di visualizzazione: A volte, i dati memorizzati nella cache possono essere obsoleti o danneggiati. Questo può causare problemi nella visualizzazione di siti web o nel funzionamento di app. Eliminando la cache, forzi il sistema a scaricare le versioni più recenti dei dati, risolvendo spesso questi problemi.
• Migliorare le prestazioni: Anche se la cache è pensata per velocizzare le cose, in alcuni casi un accumulo eccessivo di dati obsoleti può rallentare il sistema. Cancellandola, puoi dare una “rinfrescata” e potenzialmente migliorare le prestazioni.
• Garantire la privacy: La cache del browser può contenere informazioni sulla tua attività di navigazione. Se sei preoccupato per la privacy, cancellare la cache può essere un modo per rimuovere queste tracce temporanee.

Quindi, anche se la cache è generalmente utile per un’esperienza più fluida, ci sono momenti in cui fare un po’ di “pulizia” può risolvere problemi e migliorare le cose!

Abbiamo detto che a volte è utile cancellare la cache. Vediamo come si fa.

Cancellare la cache è un’operazione che può variare a seconda del dispositivo e dell’applicazione di cui vuoi eliminare i dati temporanei. Ecco le istruzioni più comuni per i contesti principali:

1. Browser Web (Chrome, Firefox, Safari, Edge, ecc.):

La procedura è simile per la maggior parte dei browser, anche se i nomi dei menu possono leggermente differire. Ecco l’esempio per i browser più comuni:

• Google Chrome:
  1. Apri Chrome.
  2. Fai clic sull’**icona con i tre puntini verticali** (⋮) nell’angolo in alto a destra.
  3. Seleziona **Altri strumenti** e poi **Cancella dati di navigazione…**.
  4. In alternativa, puoi premere la combinazione di tasti `Ctrl + Maiusc + Canc` (su Windows) o `Cmd + Maiusc + Canc` (su Mac).
  5. Nella finestra “Cancella dati di navigazione”, seleziona l’**intervallo di tempo**. Puoi scegliere “Ultima ora”, “Ultimi 7 giorni”, “Tutto”, ecc. Per una pulizia completa, scegli “Tutto”.
  6. Assicurati che la casella **Immagini e file memorizzati nella cache** sia selezionata. Puoi anche scegliere di cancellare cronologia di navigazione, cookie e altri dati, se lo desideri.
  7. Fai clic su **Cancella dati**.
• Mozilla Firefox:
  1. Apri Firefox.
  2. Fai clic sull’**icona con le tre linee orizzontali** (≡) nell’angolo in alto a destra.
  3. Seleziona **Opzioni** (o **Preferenze** su Mac).
  4. Nel pannello a sinistra, fai clic su **Privacy e sicurezza**.
  5. Nella sezione “Cookie e dati dei siti web”, fai clic su **Pulisci dati…**.
  6. Assicurati che la casella **Contenuti web in cache** sia selezionata. Puoi anche scegliere di cancellare i cookie e i dati dei siti web, se lo desideri.
  7. Fai clic su **Pulisci**.
• Safari (su Mac):
  1. Apri Safari.
  2. Nel menu in alto, fai clic su **Safari** e poi su **Preferenze…**.
  3. Vai alla scheda **Avanzate**.
  4. Seleziona la casella **Mostra menu Sviluppo nella barra dei menu**.
  5. Ora, nel menu in alto, fai clic su **Sviluppo** e poi su **Svuota le cache**.
• Microsoft Edge:
  1. Apri Edge.
  2. Fai clic sull’**icona con i tre puntini orizzontali** (…) nell’angolo in alto a destra.
  3. Seleziona **Impostazioni**.
  4. Nel pannello a sinistra, fai clic su **Privacy, ricerca e servizi**.
  5. Nella sezione “Cancella dati di navigazione”, fai clic su **Scegli gli elementi da cancellare**.
  6. Nel menu a discesa “Intervallo di tempo”, seleziona l’intervallo desiderato (ad esempio, “Dall’inizio”).
  7. Assicurati che la casella **File e immagini memorizzati nella cache** sia selezionata. Puoi anche scegliere di cancellare altri dati.
  8. Fai clic su **Cancella ora**.

2. Smartphone e Tablet (Android e iOS):

• Android (la procedura può variare leggermente a seconda del produttore e della versione di Android):
  1. Apri l’app **Impostazioni**.
  2. Vai su **App** o **Applicazioni**.
  3. Trova e seleziona l’**applicazione** di cui vuoi cancellare la cache (ad esempio, Chrome, un’app specifica).
  4. Tocca **Archiviazione** o **Memoria**.
  5. Dovresti vedere i pulsanti **Cancella cache** e (a volte) **Cancella dati**. Se vuoi solo eliminare i file temporanei, tocca **Cancella cache**. **Cancella dati** elimina anche account, impostazioni e altri dati dell’app.
• iOS (iPhone e iPad):
  iOS non offre un modo diretto per cancellare la cache di singole app di terze parti. Solitamente, la cache viene gestita automaticamente dal sistema. Tuttavia, puoi provare queste soluzioni:
  1. **Per le app:** Puoi provare a **disinstallare l’app e reinstallarla**. Questo eliminerà la cache e tutti gli altri dati dell’app.
  2. **Per Safari:** Vai in **Impostazioni** > **Safari** e tocca **Cancella dati siti web e cronologia**.
  3. **Liberare spazio generale:** Vai in **Impostazioni** > **Generali** > **Spazio iPhone** (o iPad). Qui puoi vedere le app che occupano più spazio e potresti trovare opzioni per gestire la loro archiviazione.

3. Computer (Cache di sistema):

• Windows:
  1. Digita **Pulizia disco** nella barra di ricerca e aprilo.
  2. Seleziona l’unità (solitamente C:) e fai clic su **OK**.
  3. Nella finestra “Pulizia disco”, seleziona le caselle relative ai file temporanei che vuoi eliminare (ad esempio, “File temporanei di Internet”, “File temporanei”).
  4. Fai clic su **OK** e poi su **Elimina file** per confermare.
• macOS:
  1. **Cache utente:** Apri il **Finder**. Nel menu “Vai”, seleziona “Vai alla cartella…” e digita `~/Library/Caches`. Qui puoi trovare le cartelle delle cache delle applicazioni e spostarle nel Cestino.
  2. **Cache di sistema:** Apri il **Finder**. Nel menu “Vai”, seleziona “Vai alla cartella…” e digita `/Library/Caches`. **Fai attenzione quando elimini file da questa cartella**, poiché potresti eliminare dati importanti del sistema. È consigliabile eliminare solo il contenuto delle cartelle all’interno, non le cartelle stesse.
  3. **Riavvia il Mac:** Spesso, un semplice riavvio può eliminare alcuni file temporanei e cache.